Home » Scienze Cliniche » Patologia » Anatomia Patologica » Atlante di Anatomia Patologica – Lesioni macroscopiche
ATLANTE DI ANATOMIA PATOLOGICA - LESIONI MACROSCOPICHE
Materiale didattico: Prof. Giuseppe Sarli; Prof. Giuliano Bettini
Fotografie: Dott.ssa Silvia Sabattini; Dott. Carlo Bianco
Ringraziamenti: Dott. Riccardo Zaccone; Dott.ssa Silvia Sabattini

Suinetto.
Diagnosi morfologica: Grave dermatite purulenta ed esfoliativa multifocale confluente acuta.
Nome della malattia: Greasy Pig Disease o piodermite essudativa.
Eziologia: Staphylococcus hyicus.
Nome della malattia: Greasy Pig Disease o piodermite essudativa.
Eziologia: Staphylococcus hyicus.

Suinetto, particolare.
Diagnosi morfologica: Grave dermatite purulenta ed esfoliativa multifocale confluente acuta.
Nome della malattia: Greasy Pig Disease o piodermite essudativa.
Eziologia: Staphylococcus hyicus.
Nome della malattia: Greasy Pig Disease o piodermite essudativa.
Eziologia: Staphylococcus hyicus.

Cavallo, regione perineale.
Diagnosi morfologica: Menanoma.
Diagnosi morfologica: Più dell'80% dei cavalli grigi sviuppa melanoma nell'arco della vita. Generalmente esordiscono come lesioni benigne con successiva evoluzione maligna.
Diagnosi morfologica: Più dell'80% dei cavalli grigi sviuppa melanoma nell'arco della vita. Generalmente esordiscono come lesioni benigne con successiva evoluzione maligna.

Puledro, zoccolo.
Diagnosi morfologica: Iperemia della benda coronarica diffusa acuta grave.
Lesioni associate: Petecchie a livello di padiglione auricolare, mucosa orale e oculare.
Commento: L'iperemia dell benda coronarica, insieme alla comparsa di petecchie, è uno dei primi segni di setticemia nel puledro.
Lesioni associate: Petecchie a livello di padiglione auricolare, mucosa orale e oculare.
Commento: L'iperemia dell benda coronarica, insieme alla comparsa di petecchie, è uno dei primi segni di setticemia nel puledro.

Cane, cuscinetto plantare.
Diagnosi morfologica: Ipercheratosi ortocheratosica dei cuscinetti digitali.
Eziologia: Virus del cimurro (CDV), gen. Morbillivirus, fam. Paramyxoviridae
Lesioni associate: Ipercheratosi del tartufo; encefalite e mielite.
Commento Lesioni di questo tipo si possono trovare nel cane anziano o nei cani affetti da parvovirosi.
Eziologia: Virus del cimurro (CDV), gen. Morbillivirus, fam. Paramyxoviridae
Lesioni associate: Ipercheratosi del tartufo; encefalite e mielite.
Commento Lesioni di questo tipo si possono trovare nel cane anziano o nei cani affetti da parvovirosi.

Puledro, zoccolo.
Diagnosi morfologica: Pododermatite asettica diffusa grave con dislocazione distale della terza falange.
Commento: Le cause della laminite nel cavallo sono principalmente tossico-alimentari (eccesso di carboidrati, eccessiva assunzione di acqua dopo esercizio fisico), ma anche talora iatrogene (corticosteroidi) o infettive (ehrlichiosi, metriti settiche).
Commento: Le cause della laminite nel cavallo sono principalmente tossico-alimentari (eccesso di carboidrati, eccessiva assunzione di acqua dopo esercizio fisico), ma anche talora iatrogene (corticosteroidi) o infettive (ehrlichiosi, metriti settiche).

Coniglio.
Diagnosi morfologica: Dermatite nodulare cronica moderata.
Descrizione della lesione: Lesioni nodulari intradermiche multifocali, ben dermarcate, di consistenza molle-elastica e dimensioni comprese tra 0,5 cm e 1,5 cm.
Eziologia: Leporipoxvirus.
Lesioni associate: Lesioni dermiche in altre sedi (naso, zampe, dorso); linfadenomegalia; tumefazione della milza.
Commento Queste lesioni sono patognomoniche della forma cronica a lenta evoluzione, dovuta al virus classico attenuato (mortalità <50%, sopravvivenza media di 40 giorni), che ha preso il posto della forma acuta nelle zone endemiche. I noduli in fase di regressione si ricoprono di escare scure e lasciano cicatrici indelebili.
Descrizione della lesione: Lesioni nodulari intradermiche multifocali, ben dermarcate, di consistenza molle-elastica e dimensioni comprese tra 0,5 cm e 1,5 cm.
Eziologia: Leporipoxvirus.
Lesioni associate: Lesioni dermiche in altre sedi (naso, zampe, dorso); linfadenomegalia; tumefazione della milza.
Commento Queste lesioni sono patognomoniche della forma cronica a lenta evoluzione, dovuta al virus classico attenuato (mortalità <50%, sopravvivenza media di 40 giorni), che ha preso il posto della forma acuta nelle zone endemiche. I noduli in fase di regressione si ricoprono di escare scure e lasciano cicatrici indelebili.

Cane, arto.
Diagnosi morfologica: Tumore perivascolare.
Diagnosi differenziale: Tumore delle guaine dei nervi periferici; fibrosarcoma; tumore sebaceo; tumore del follicolo pilifero; altra neoplasia.
Diagnosi differenziale: Tumore delle guaine dei nervi periferici; fibrosarcoma; tumore sebaceo; tumore del follicolo pilifero; altra neoplasia.

Cane, arto.
Diagnosi morfologica: Tumore perivascolare.
Diagnosi differenziale: Tumore delle guaine dei nervi periferici; fibrosarcoma; tumore sebaceo; tumore del follicolo pilifero; altra neoplasia.
Diagnosi differenziale: Tumore delle guaine dei nervi periferici; fibrosarcoma; tumore sebaceo; tumore del follicolo pilifero; altra neoplasia.

Cane, regione digitale.
Diagnosi morfologica: Melanoma digitale.
Descrizione della lesione: Lesione nodulare rilevata, alopecica, pigmentata, non ulcerata, di circa 2 cm di diametro.
Lesioni associate: Metastasi al linfonodo regionale.
Commento I melanomi si riscontrano più frequentemente nei cani con cute pigmentata. Circa il 50% dei melanomi in origine dal letto ungueale hanno un comportamento biologico maligno e sono rapidamente metastatici, così come la maggior parte dei melanomi orali e delle giunzioni muco-cutanee (ad eccezione delle palpebre). I melanomi cutanei extra-digitali sono più spesso benigni.
Descrizione della lesione: Lesione nodulare rilevata, alopecica, pigmentata, non ulcerata, di circa 2 cm di diametro.
Lesioni associate: Metastasi al linfonodo regionale.
Commento I melanomi si riscontrano più frequentemente nei cani con cute pigmentata. Circa il 50% dei melanomi in origine dal letto ungueale hanno un comportamento biologico maligno e sono rapidamente metastatici, così come la maggior parte dei melanomi orali e delle giunzioni muco-cutanee (ad eccezione delle palpebre). I melanomi cutanei extra-digitali sono più spesso benigni.

Coniglio, cute.
Diagnosi morfologica: Dermatite nodulare cronica moderata del padiglione auricolare e della punta dell’orecchio.
Descrizione della lesione: Lesioni nodulari intradermiche multifocali, ben dermarcate, di consistenza molle-elastica e dimensioni comprese tra 0,5 cm e 1,5 cm.
Eziologia: Leporipoxvirus.
Lesioni associate: Lesioni dermiche in altre sedi (naso, zampe, dorso); linfadenomegalia; tumefazione della milza.
Commento Queste lesioni sono patognomoniche della forma cronica a lenta evoluzione, dovuta al virus classico attenuato (mortalità <50%, sopravvivenza media di 40 giorni), che ha preso il posto della forma acuta nelle zone endemiche. I noduli in fase di regressione si ricoprono di escare scure e lasciano cicatrici indelebili.
Descrizione della lesione: Lesioni nodulari intradermiche multifocali, ben dermarcate, di consistenza molle-elastica e dimensioni comprese tra 0,5 cm e 1,5 cm.
Eziologia: Leporipoxvirus.
Lesioni associate: Lesioni dermiche in altre sedi (naso, zampe, dorso); linfadenomegalia; tumefazione della milza.
Commento Queste lesioni sono patognomoniche della forma cronica a lenta evoluzione, dovuta al virus classico attenuato (mortalità <50%, sopravvivenza media di 40 giorni), che ha preso il posto della forma acuta nelle zone endemiche. I noduli in fase di regressione si ricoprono di escare scure e lasciano cicatrici indelebili.

Cane, cute.
Diagnosi morfologica: Mastocitoma cutaneo.
Descrizione della lesione: Neoformazione nodulare dermica alopecica, non ulcerata, ben demarcata, di circa 1 cm di diametro, di consistenza molle-elastica.
Eziologia: Occlusione arteriosa (trombosi, embolie).
Lesioni associate: Occasionalmente, eritema ed edemi cutanei per liberazione di istamina da parte dei mastociti neoplastici (c.d. segno di Darier ).
Commento Il mastocitoma (MCT) è il tumore cutaneo più frequente nel cane. Le razze maggiormente predisposte sono boxer, boston terrier, labrador retriever e beagle. È caratterizzato da un comportamento biologico estremamente variabile, pertanto sono sempre consigliate una stadiazione completa, un'escissione chirurgica radicale e la valutazione istologica del grado di malignità.
Descrizione della lesione: Neoformazione nodulare dermica alopecica, non ulcerata, ben demarcata, di circa 1 cm di diametro, di consistenza molle-elastica.
Eziologia: Occlusione arteriosa (trombosi, embolie).
Lesioni associate: Occasionalmente, eritema ed edemi cutanei per liberazione di istamina da parte dei mastociti neoplastici (c.d. segno di Darier ).
Commento Il mastocitoma (MCT) è il tumore cutaneo più frequente nel cane. Le razze maggiormente predisposte sono boxer, boston terrier, labrador retriever e beagle. È caratterizzato da un comportamento biologico estremamente variabile, pertanto sono sempre consigliate una stadiazione completa, un'escissione chirurgica radicale e la valutazione istologica del grado di malignità.

Gatto, faccia plantale della zampa anteriore.
Diagnosi morfologica: Grave ipercheratosi multifocale dei cuscinetti digitali.

Cane, sottocute.
Diagnosi morfologica: Ittero.
Descrizione della lesione: Pigmentazione gialla del tessuto adiposo sottocutaneo.
Lesioni associate: Colorazione gialla delle mucose; colorazione gialla della superficie interna delle arterie.
Descrizione della lesione: Pigmentazione gialla del tessuto adiposo sottocutaneo.
Lesioni associate: Colorazione gialla delle mucose; colorazione gialla della superficie interna delle arterie.

Cane, arto.
Diagnosi morfologica: Tumore perivascolare.
Diagnosi differenziale: Tumore delle guaine dei nervi periferici; fibrosarcoma; tumore sebaceo; tumore del follicolo pilifero; altra neoplasia.
Diagnosi differenziale: Tumore delle guaine dei nervi periferici; fibrosarcoma; tumore sebaceo; tumore del follicolo pilifero; altra neoplasia.

Cane, cuscinetto digitale.
Diagnosi morfologica: Pododermatite purulenta localmente estesa cronica grave.
Descrizione della lesione: Neoformazione nodulare dermica alopecica, non ulcerata, ben demarcata, di circa 1 cm di diametro, di consistenza molle-elastica.
Eziologia: Batterica (gen. Staphylococcus, Pseudomonas, Proteus ).
Descrizione della lesione: Neoformazione nodulare dermica alopecica, non ulcerata, ben demarcata, di circa 1 cm di diametro, di consistenza molle-elastica.
Eziologia: Batterica (gen. Staphylococcus, Pseudomonas, Proteus ).