Esame dell'andatura

Materiale didattico: Prof. Gualtiero Gandini

Il movimento volontario è dato da una sinergia tra funzione sensitiva (ascendente) e funzione motoria (discendente). L'integrazione tra le due funzioni è garantita dal cervelletto. Alterazioni dell'andatura possono pertanto essere dovute a deficit sensoriali, con incapacità a coordinare il movimento o la successione dei movimenti (atassia) o a deficit motori, con incapacità a eseguire compiutamente un movimento volontario (paresi/paralisi).

 
 

Andatura normale

L’andatura deve essere valutata osservando l’animale di lato, di fronte, di dietro, mentre cammina su una superficie non sdrucciolevole in linea retta, in circolo, su e giù dalle scale e da un tratto in pendenza. Generalmente, mentre l’animale si allontana da noi si osservano con attenzione gli arti posteriori, mentre quando si avvicina a noi si osservano gli arti anteriori. È consigliabile effettuare l’esame dell’andatura sia all’aperto sia in una stanza in cui l’animale possa muoversi liberamente.

 

 

Atassia vestibolare

L’atassia vestibolare associata a lesioni vestibolari unilaterali è caratterizzata dalla tendenza a deviare, cadere, rotolare, da un lato (generalmente ipsilaterale a quello della lesione). Questo tipo di atassia spesso è associato ad altri sintomi vestibolari come l’head tilt, il nistagmo spontaneo, lo strabismo posizionale e la tendenza a girare in circolo.

 
 

Atassia cerebellare

L’atassia cerebellare deriva da patologie del cervelletto o, più raramente, da lesioni che interessano selettivamente le vie spino-cerebellari. Questo tipo di atassia è caratterizzato dall’incapacità di regolare l’entità e l’ampiezza dei movimenti con conseguente dismetria, spesso manifestata come ipermetria (aumento della fase di protrazione del passo). Questo tipo di atassia è spesso associato ad altri sintomi cerebellari come l’aumento della base d’appoggio e i tremori intenzionali.

 
 

Atassia spinale

L’atassia spinale (sensoriale o propriocettiva) deriva da lesioni delle strutture nervose deputate al controllo della propriocezione generale (fibre sensitive nei nervi periferici, radici nervose dorsali, midollo spinale, tronco encefalico, prosencefalo). Nella pratica clinica l’atassia sensoriale o propriocettiva è frequentemente associata a patologie del midollo spinale. Questo tipo di atassia è caratterizzato dalla perdita della propriocezione, ossia della consapevolezza della posizione del corpo e in particolare degli arti nello spazio. Durante la deambulazione gli arti vengono abdotti e addotti eccessivamente, si incrociano e vi è la tendenza ad appoggiare sul dorso del piede (knuckling). È importante ricordare che neuro-anatomicamente le vie propriocettive e quelle motorie sono intimamente associate in tutto il midollo spinale e nel tronco encefalico caudale, pertanto l’atassia sensoriale è spesso associata a paresi.

 

 

Paresi/paralisi

Per paresi (debolezza) si intende l'incapacità di eseguire compiutamente un movimento volontario, per cui è indicativa di un deficit motorio. La paralisi è invece una condizione più grave della paresi.

Si possono differenziare una monoparesi quando è interessato un solo arto, una paraparesi quando sono interessati due arti posteriori, una emiparesi quando sono interessati due arti dello stesso lato e una tetraparesi quando sono coinvolti tutti e quattro gli arti. In caso di perdita totale della funzione motoria si parla rispettivamente di monoplegia, paraplegia, emiplegia o tetraplegia.

 

 

Zoppia

Un'altra possibile alterazione dell'andatura può essere la zoppia, che però dipende nella maggior parte da dolore o impedimenti meccanici e non da problemi neurologici. La zoppia di norma colpisce un solo arto, raramente due, quasi mai quattro.

In questo video si osserva riluttanza a caricare il peso sull'arto anteriore sinistro, un tempo di appoggio minore sull'arto colpito rispetto al controlaterale e il colpo di testa sincrono all'appoggio dell'arto colpito per scaricare il peso.

Questo sito utilizza cookie tecnici, propri e di terze parti e cookie per la visualizzazione di video embedded di YouTube.com. Continuando la navigazione del sito, si accetta la nostra cookie policy.